Fary27 |
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Il 13 gennaio 1970 nasce a casena un bambino.
Fin da piccolo questo bambino si appassiona al ciclismo, sognando di diventare professionista e di vincere, come i suoi eroi, il Giro e il Tour.
Con tanti sacrifici, fatica e passando per infortuni più o meno gravi, il suo sogno si realizza e nel 1993 entra nel mondo dei professionisti, ma è nel 1994 che comincia la sua leggenda.
Con due vittorie di tappa pantani accende il giro e il cuore degli italiani. In salita non lo ferma nessuno. Parte e si lascia tutti alle spalle. Alla fine del giro è secondo, mentre al tour è terzo.
Nel 1998 il sogno di quel ragazzo, ormai ventottenne, si realizza. Trionfa al giro d'Italia e vince anche il Tour. E' l'apoteosi del suo successo. Tutta Italia è con lui, lo sostiene.
Viene soprannominato il Pirata, per quella bandana e quell'orecchino che è solito portare. E' un sogno. Un sogno che qualcuno ha deciso di trasformare in un terribile incubo, l'anno dopo, a Madonna di Campiglio.
Il Pirata sta per vincere di nuovo il Giro d'Italia, ma un esame del sangue sballato, lo fa buttare fuori dal Giro.
Il ragazzo prova a reagire, a risalire in bici, ma non ce la fa. Cade in depressione prima e poi nl tunnel senza uscita della cocaina, che ce lo ha portato via, il 14 febbraio 2004.
Questo era Marco Pantani.
CI MANCHI MARCO. NON TI DIMENTICHEREMO MAI, PIRATA
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